Splendide Marche
Fantastiche città d'arte nelle Marche nei dintorni dell'agriturismo

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CAGLI: Città antica e quindi dalla ricca storia, dista pochi km da Frontone. L’architettura, religiosa e non, è sicuramente una parte di Cagli da non perdere: chiese, castelli e palazzi impreziosiscono l’antico tessuto cittadino. Da vedere: il grande Torrione rinascimentale oggi sede di un’importante raccolta di scultura contemporanea, il teatro comunale che sorprende per il fasto, l’eleganza e il dettaglio; fra le chiese la Basilica Cattedrale, medievale ma rimaneggiata nel XVII secolo, e San Francesco, gotica-appenninica. Per chi ama altri tipi di arte è imperdibile un evento come distinti salumi (rassegna nazionale del salume), organizzata in chiostri dove, degustando, si può assistere alla lavorazione degli insaccati. Tipico di Cagli è il palio, una ricreazione dell'originale gioco disputato dai quattro storici quartieri organizzata per rivivere uno spaccato di vita rinascimentale della città che, sotto l'allora Ducato di Urbino, era di grande importanza, con i suoi pregevoli monumenti, la sua vita artistica, produttiva, culturale e spettacolare. Ecco che allora si è cercato di riproporre, con la più assoluta fedeltà, cerimonie ed atti che sono stati tratti da antichi documenti conservati negli archivi comunale e vescovile. Tutto ciò avviene nella prima e seconda domenica di Agosto e sabato precedente, per concludersi di sera fino a notte tarda con grandi feste nelle Taverne di Quartiere aperte con squisiti manicaretti locali.
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FRONTONE: Ai piedi del Massiccio del Catria, citato anche da Dante Alighieri nel Ventunesimo canto del Paradiso, è stata abitata fin dai tempi più remoti da popoli come Umbri, Galli e Romani, Longobardi e Franchi, conservando fino ad oggi le testimonianze di questi insediamenti. Il Castello, una costruzione imponente arroccata nella parte alta della città, testimonia un passato ricco e nobile. Oggi, in seguito ad un attento restauro, è possibile non solo visitarlo, ma anche usufruirne, rivolgendosi alla pro Loco, per convegni, matrimoni, banchetti e mostre. Dopo una visita alle bellezze storiche della città, è possibile ristorarsi in loghi caratteristici come le locande tipiche dove verrete accolti dalla genuina cucina marchigiana. |

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URBINO: Fu uno dei centri più importanti del Rinascimento italiano, di cui ancora oggi conserva appieno l'eredità architettonica. I principali luoghi di interesse da visitare sono il Palazzo Ducale, sede della Galleria Nazionale delle Marche , la casa del celebre pittore Raffaello, il Duomo e l'ex monastero di Santa Chiara. La città è tuttavia impregnata di storia al punto che ogni via, ogni chiesa e ogni palazzo ne sono una favolosa testimonianza. |

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PERGOLA: Luogo da visitare è senza dubbio il museo dei bronzi dorati, nel quale è custodito il gruppo statuario di origine romana, risalente al 50 a.C., dei Bronzi dorati da Cartoceto di Pergola. Sin dalle origini, la città si fa notare per i suoi vitigni: la produzione di vino non è di grandi quantità, ma di qualità. Molto noti sono il Tristo di Montesecco, la Vernaccia, il Vinsanto e il Visner. |

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FONTE AVELLANA: Il Monastero di Fonte Avellana, dedicato alla Santa Croce, si trova nel comune di Serra Sant'Abbondio, nella provincia di Pesaro e Urbino, alle pendici del Monte Catria. Le sue origini risalgono alla fine del primo millennio; viene anche citato nella Divina Commedia (Paradiso, canto XXI) da Dante Alighieri, il quale sembra che ne sia stato anche ospite. Dal 2007, il Giardino Botanico del monastero, da sempre riservato ai monaci, è aperto al pubblico. |

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ACQUALAGNA: E’ definita a livello nazionale, la Capitale del Tartufo: dal pregiato bianco di Acqualagna al nero di Norcia, al bianchetto e allo scorzone. Gli ultimi weekend di ottobre e il primo di novembre vi si svolge la Fiera Nazionale del tartufo. Acqualagna si trova nei pressi della Gola del Furlo, una terra circondata da natura incontaminata che offre agli occhi dei visitatori uno spettacolo unico. |

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PESARO: E' la seconda città per popolazione della regione Marche, dopo il capoluogo Ancona. Nel Rinascimento la città adriatica vide una successione di signorie che determinarono un grande fervore culturale per la città. Da visitare l'antico Palazzo Ducale, ora sede della Prefettura, la cui facciata è costituita da un portico di sei arcate rette da pesanti pilastri a bozze e di un piano superiore con cinque finestre coronate di stemmi, festoni e putti. A pochi metri dal Palazzo Ducale sorge la piccola casa natale di Gioachino Rossini, fiancheggiata da due tipiche botteghe del settecento. All'interno della casa si trova un museo, Casa Rossini, dedicato al compositore, consistente in una raccolta di manifesti, stampe, ritratti. Le piazze della città sono costellate da numerose fontane adornate da bellissime sculture. |

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FANO: Sin dal 80-70 a.C. è da considerarsi certa la presenza romana a Fano (rintracciabile anche nella pianta attuale della città). Il culmine di questa presenza si ha nel periodo imperiale augusteo ed infatti risalgono a quell'epoca un gran numero di monumenti. L'arco di Augusto, da sempre simbolo della città è realizzato esternamente in blocchi squadrati di pietra d'Istria, e si articola in due fornici laterali minori e un fornice centrale maggiore: la chiave di volta di quest'ultimo è decorata con una rappresentazione d'animale oggi non più riconoscibile. Le mura, volute dall'imperatore Augusto nel grandioso progetto di monumentalizzazione della città si conservano ancora oggi per circa i due terzi del circuito originario. Di grande interesse anche le numerose architetture religiose |

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SASSOFERRATO: A Sassoferrato si trova l’antica città di Sentinum sede della celebre battaglia delle Nazioni (295 a.C.), una delle più cruente e decisive che Roma combatté per affermare la sua supremazia sull’Italia. Le rovine di Sentinum sono ancora visibili a sud dell’abitato. |

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FABRIANO: Patria di Gentile da Fabriano, uno dei maggiori esponenti del gotico internazionale. Porta il suo nome il teatro della città, un edificio in stile neoclassico considerato uno dei teatri più belli ed eleganti delle Marche, apprezzato per l’acustica eccellente. Fabriano è nota in tutto il mondo come ‘la città della carta’: dal 1200 si produce in diversi stabilimenti, carta in maniera completamente artigianale. Per scoprire tutto sulle tecniche di lavorazione e sulla storia della carta è indispensabile visitare il Museo della Carta. |

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GROTTE DI FRASASSI: Si tratta di grotte carsiche sotterranee che si trovano all’interno del parco naturale regionale della Gola Rossa e di Frasassi. All’interno delle cavità di queste grotte si possono osservare delle sculture naturali (stalattiti e stalagmiti) che si sono formate in 190 anni ad opera di acqua e roccia. Il paesaggio, già particolare, è arricchito dalla presenza di laghetti in cui ristagna l’acqua che permette la formazione delle concrezioni, illuminati da luci artificiali, visto che nelle grotte non penetra in alcun punto la luce naturale superficiale. |

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RIMINI, PESARO, MAROTTA, SENIGALLIA, E LA RIVIERA DEL CONERO: Non potete perdere l'occasione di visitare la riviera adriatica delle Marche a non più di 45 minuti d'auto. Rimini si estende per 15 km lungo la costa del mare Adriatico con hotel, locali notturni, attrezzature balneari e impianti sportivi; stendetevi sulle spiagge sabbiose di Pesaro, o rilassatevi su quelle di Marotta che rientra tra quelle che hanno ottenuto la Bandiera Blu d'Europa (il riconoscimento rilasciato alle località che garantiscono qualità delle acque di balneazione, attenzione alla gestione ambientale, informazione all'utente, servizi e sicurezza in spiaggia) come Senigallia, una delle principali località turistiche delle Marche, richiama visitatori da ogni parte d'Italia e d'Europa, anche grazie alla famosa spiaggia detta "di velluto". Infine c'è la Riviera del Conero un tratto di costa marina che si affaccia sul Mar Adriatico, poco a sud della città di Ancona, che prende nome dalle pendici del Monte Conero, promontorio alto 572 metri, a picco sul mare. Il territorio della Riviera del Conero non si limita solo ai tratti costieri, ma coinvolge anche la fascia più interna, comprendendo una miscellanea di comuni immediatamente a ridosso della costa, ricchi di cultura, storia e tradizioni.
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GUBBIO: In Umbria, ma a nemmeno 40 km da Frontone, troviamo Gubbio, città storica. La città è strettamente legata alla storia di san Francesco, in particolar modo ad un evento della sua vita, l’incontro con il lupo. Qui Francesco si rifugiò dopo essersi allontanato da Assisi. Appena oltre le mura romane, si trova il teatro romano: scavi e opere di recupero hanno portato alla luce diversi mosaici di pregio. Luoghi di interesse sono le chiese di san Martino, San Pietro, Sant’Agostino e la Chiesa di San Francesco di Paola. |
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